PERCHE' DIVENUTI ULTIMAMENTE POCO O MOLTO ALLERGICI DI DIO  E DELLA RELIGIONE , E ALL' OCCORRENZA (CHE TALVOLTA E' PURTROPPO ABITUDINE), INDIFFERENTI O RIDENTI DI DIO, DEI SUOI SEGUACI E DELLA STESSA RELIGIONE
			Arezzo , 13-2-03 .
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(Missiva rivolta a chiunque , per conoscenza; ma in particolare ai ladroni o agli anticristi di poco conto, come a quelli operanti su vasta scala, cioè rivolta ai mediocri e ordinari come ai maggiori , a quelli di alta come di bassa ambizione , istruiti o analfabeti che siano ... , purché italiani; e solo per dire : Smettete di sputare sul tricolore  , e tantopiù sulla bandiera maggiore della civiltà universale , rinnegando Cristo ipocritamente e in vari modi , per es. mediante l'allergia , l' indifferenza o la mancanza di zelo ...  !).

                    Dacché molti italiani, diventarono ricchi e istruiti , un nuovo pericolo , molto peggiore della povertà e dell' ignoranza passate , li sovrasta quotidianamente. E questo pericolo è l' ALLERGIA E L' INDIFFERENZA DI DIO , O LA MANCANZA DELLO ZELO DI DIO . Infatti questi connazionali, di ciò del tutto ignari, biblicamente stolti , certo già fatti fessi, da una malizia straniera (direi infernale), talvolta sorridono allergicamente o fingono indifferenza, quando sentono parlare di Dio e della religione :

                                Sorridono o s' indiffeenziano o si gloriano di non sentire e vedere; e nei cuori, che sicuri ostentano in mano, e offrono spesso egoisticamente a se stessi come danari , o talvolta, nei casi peggiori , offrono persino liturgicamente a Satana come suoi ammiratori e venduti , nell' uno e nell'altro caso compiacendosi di ciò che nuovo stracredono e si sentono d' essere, e che ha nome : vita senza Dio e dio che non è il Cristo, concludono infine e ciò nonostante , d'esser fiduciosi in un futuro di solitudine e di nulla , che però è per loro tutta la compagnia e tutto l'esprimibile e l' inesprimibile il visibile e l' invisibile (e guai a chi gli fa notare che la pienezza, qui e li , non è , e non può essere) , perché rivendicano paladinamente il coraggio e il merito della loro scelta , il martirio del loro impavido destino , e l'epilogo eterno della loro nuova identità , fatta e sostenuta da niente che non sia effimero e votato a dover morire , dopo essere stato solo danaro! Solo successo e concupiscenza varia ! Solo potere ! Solo libertà dal Decalogo ! Solo mondo senza Gesù ...  .

                 Poveretti questi nuovi (e spesso ipocriti) italiani dell' indifferenza o dal sorriso allergico o malizioso, e comunque dai dubbi di comodo e insinceri , sulla religione! Essi (e non tanto i mafiosi o quelli delle Brigate Rosse o di Bin Laden) sono i veri e pericolosi terroristi della nazione , perché la loro missione è quotidiana e ordinaria , perciò lenta , più domestica che publica e senza pause . Quando numerosi , come purtroppo già sono (anche se non al culmine del numero) , non aiutati con la guerra audace della preghiera e della giustizia pretesa e perseguita con le parole e coi fatti , a recuperare la consapevolezza migliore della italianità o della civiltà , che ha radice primaria e più profonda nel mistero pasquale , giungono e giungeranno sempre meglio a sputare collettivamente sulla loro stessa bandiera tricolore (che ancora dicono di rispettare , e che nella sua natura più vera , è solidale sinonimo della bandiera più grande e più sacra, della civiltà universale), e della dissacrazione della vita , in tutti i suoi aspetti più fondamentali e santi , dalla famiglia , al villaggio, alla città, alla nazione ... , pur di vivere autonomi dal Cristo e dai suoi seguaci, se ne fanno e se ne faranno sempre meglio , il mestiere principale , e l' unico vero scopo della loro esistenza , sarà d' imporre non solo all' Italia, ma al mondo intero, la NUOVA CIVILTA' DELL' UOMO SENZA DIO, cioè dell' uomo che essendo già morto, perché rinnegatore del Dio vivente, vive però dell' unica speranza satanica di fare del resto del mondo , un morto vivente come lui .

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				Mercurio ambasciatore e postino volante mediante elmo e piedi alati .  DESCRIZIONE : i tradizionali attributi dei sandali e dei piedi alati , sono ivi trasformati in piedi nudi e alati e in elmo fascistizzante e alato . Il Dio è circondato da due rondini e due putti , dei quali uno regge il nastro ornante o tlegrammatico e l'altro porta la tipica borsa del danaro , trasformata in pacco postale ( oggetto principale delle poste publiche),  è nella mano destra del nume .  Al contrario con la sinistra , la divinità regge da trionfale col movimento del vento sullo sfondo rigato , un corno , anziché il tradizionale caduceo (Soffitto della sala maggiore del Palazzo delle Poste  Centrali : Arezzo, via Guido Monaco 34 . Edificio costruito nel quinquennio tra il 1924-29). COMMENTO : L'antica divinità romana di Mercurio (Hermes greco) , quale Dio del danaro e del comercio , cioè quale archetipo pecuniario-idolatrico dell'animo umano , sopravvive tuttoggi , come religione italiana e mondiale del danaro , in spietato antagonismo con la religione universale di Gesù Cristo . Molti italiani , oggi manifestano volentieri la cosidetta allergia di Dio , per vari motivi , ma uno dei principali , è che essi  sono più fedeli dell' euro-mercurio , anziché di Cristo ... . Però così facendo , tradiscono la patria e la civiltà , poiché queste, essendo il frutto publico del mistero pasquale, sono l'esatto opposto del frutto privato e publico del neopaganesimo della religione di Mercurio . Ne consegue pertanto che per fare investimenti di qualità sul futuro ( per es. un futuro senza inquinamento alcuno) , sia materiale che spirituale , non bisogna interrompere a vantaggio di Mercurio , la continuità vitale , col mistero pasquale . E calando questo discorso sulla sfera economica , significa che , l'economia dev'essere al servizio dell' uomo secondo Gesù Cristo, e non l' uomo al servizio dell'economia secondo l'idolo Mercurio .