MEGLIO IL NATALE IN FAMIGLIA,

 

CHE IN VIAGGIO

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Camillo Procaccini, Nativita, 1896, Milano, Sant'Alessandro -Foto G Dallo Orto 20-5-07- ...

 

A Natale, è meglio stare a casa,

che mettersi in viaggio;

lo sostenevano mia nonna Adele

e il mio nonno Biaggio .

Essi spiegavano che è bene

attendere Gesù Bambino

nella Famiglia e nel Villaggio,

anziché in movimento

tra città e lande,

anche se trattasi di movimento

da pellegrinaggio;

e’ bene, dicevano, attendere Gesù

nella preghiera e nel

digiuno un po' salvatico,

tra il Presepe e il focolare,

sotto l’Albero acceso

di notte e di giorno,

in onore del Salvatore;

è bene attenderlo

tra tutte queste cose umane,

mentre gli angeli divini,

visitano la pace e la santità

domestica della casa,

toccando nei momenti

piu’ discreti, ogni angolo

del cuore e della mente,

preparando così tanto

dolcemente quanto

sapientemente,

la venuta del Cielo sulla Terra,

di Gesù Re di tutti i cuori,

nel cuore dei suoi fedeli,

al cospetto di ogni famiglia,

ma specialmente della tua famiglia;

al cospetto di ogni Chiesa

ma specialmente della Chiesa;

al cospetto d' ogni Nazione,

ma specialmente della tua

e della nostra Nazione,

del tuo e del nostro Mondo .

  

                         

 

FINE

 

 

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