(Lettera a Gino Capogiri e familiari , Figline Valdarno 12 novembre 2000) .
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Gino dice :
Talvolta non vengo bene nelle fotografie , perché sono troppo vecchio .
Ma da quando in qua è vergogna esser vecchi ?
Certamente da quando gli Italiani son diventati più ricchi in danaro, e al contempo (come spesso avviene in questi casi) più poveri secondo la fede in Dio :
infatti , per questa fede , la vecchiaia non solo è maestra preziosa di vita (persino insostituibile) della giovinezza , ma ancor più e ancor meglio , è vigilia terrena nientepocodimeno che della vita eterna , attraverso la quale , tutti gli uomini devono inevitabilmente passare .
E dunque , non è vergogna o menomazione publica , esser vecchi , ma è invece un grande onore , che le vicende della vita , o Dio stesso , per motivi impescrutabili seppur buoni , a tutti non concedono.
Infatti non a tutti è concesso di giungere in gran salute a ottanta anni , e poter posare poi persino sorridendo , come fa Gino , con in mano le foto dei propri amatissimi genitori :
e il tutto non solo per la gioia dei familiari e amici , ma ancor più , certo , per testimoniare l' abbondanza della provvidenza divina , che talvolta si compiace di mostrare al mondo intero , simili capolavori di salute e prospera longevità .
Siamo dunque tutti quanti , o paesani e italiani , più degni di ciò che gratuitamente ci viene donato dall'alto , cacciando da noi pensieri e sentimenti che ci portano verso la tristezza e l' ingratitudine ; mentre in realtà è vero il contrario : cioè che vi sono profondissime ragioni di letizia e gratitudine , a causa dei propri meriti e della bontà infinita di Dio .
Coi saluti più cordiali ,
Orlando .