DANIELE MORONI

6-2-2006

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Daniele Moroni alla guida della Coriera  CAT la mattina del 27 ottobre dell'anno 2000 , alle ore 9 e quattro minuti (come indica l'orologio) , nel tratto autostradale Arezzo-Firenze .

Spiegazione della immagine : lo sfondo a forma di Croce , è costituito da quattro volti della Sindone : questa soluzione vuole richiamare il concetto che la vita degli uomini è

nelle mani di Dio , sempre , anche quando lavora o passeggia, e ancor più quando è sotto il peso della malattia o della sventura . Il Davide di Michelangelo , vuole invece essere un simbolo di forza fisica e spirituale, cioè di fede intrepida tipica di un eroe come Davide . I Ballerini , la pattinatrice , e la farfalla , con la loro grazia del movimento , intendono sottolineare il piacere e la bellezza del lavoro .

 

                Era la mattina del 27 ottobre 2000 , e guidavi con piacere la coriera della compagnia CAT ; sembravi fare volentieri il tuo lavoro; anzi era visibile quel pizzico di passione che dando sapore al lavoro , mette in evidenza lo stile tipico dei miei paesani : essi infatti lavorano con lealtà e passione e               all' occorrenza , sanno essere intrepidi , senza risparmiare energie e fatica .

                Poi vengo a sapere per caso , che una malattia psichica (così dicono) , ti spinse nel vuoto . E una coltre di silenzio , da allora ti ha nascosto per anni, finché il caso , talvolta più pietoso degli uomini , mi ha informato .

                Che cosa è dunque , accaduto realmente, o amico ?

                Non è possibile che la malattia da sola , t'abbia vinto in quel modo ; il fatto non è da te : troppa era la voglia di vivere; troppa la schiettezza e generosità del carattere ; abbondante il senso di solidarietà se vedevi qualcuno bisognoso d'aiuto , ed eri anche franco e lesto a chiedere aiuto tu stesso se necessario .

                Probabilmente è dunque avvenuto questo : che tra tutti , familiari , medici e amici , o non ti hanno capito o ti hanno abbandonato ; e tu sei rimasto vittima o della incomprensione o dell'abbandono , insomma sei stato vittima di qualche errore che deve essersi unito alla condizione psichica .

                Ma ora è tardi per recriminare ; sebbene non è tardi per fare giustizia , sia secondo la dimensione umana che ancor più , secondo quella divina .

                Vorrei però ricordare chi eri .

                Da giovanetti , durante le partite di calcio , palla canestro , nella palestra della scuola ... , all' uscita della medesima , tu eri sempre presente , protagonista per fantasia e vivacità , spesso impegnato in discussioni , giocavi con adolescenziale accanimento; ma quando i prepotenti traviavano additando qualcuno più debole , Daniele ne prendeva sempre le difese : impavido spiegava le sue ragioni e addirittura se occorreva , poteva persino sopportare una battaglia a mani nude , pur essendo più piccolo di stazza e muscoli . Il tuo temperamento era dunque portato naturalmente alla lealtà , al coraggio e io credo , persino all'eroismo .

                Pertanto , Dio che conta persino i capelli del nostro capo , credo che a tuo riguardo considererà anche il tratto nobile del tuo animo; e t'avrà certo già premiato . Se dunque sei nella pace del Paradiso , prega per i tuoi familiari e i tuoi parenti , e ricordati anche benignamente , del tuo piccolo paese .

 

Fine 

 

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