L'AGRICOLTURA E LA CELEBRAZIONE DEL LAVORO, NEL CAMPANILE DI GIOTTO A FIRENZE

VAI IN FONDO

Finestra sull'agricoltura

HOME

Testo

VAI IN FONDO

CAMPANILE DI GIOTTO, LATO OVEST

DUOMO DI FIRENZE, FACCIATA

CAMPANILE DI GIOTTO, LATO EST

Cattedrale di Firenze 1296-1436

RITRATTISTI

Campanile di Giotto : Lato Ovest1 : 1° livello, Formelle esagonali del Lavoro manuale e intellettuale; 2 : 2° Livello,  Losanghe romboidali, I Pianeti ; 3 : 3° Livello, Nicchie ogivali : I Profeti e Patriarchi ; 4 : 4° Livello,  Nicchie cieche; 5 : 5° Livello,  Due Bifore; 6 : 6° Livello, Idem ; 7. 7° Livello, Una Trifora ; 8 : 8° Livello, Copertura con Terrazza agibile o Tetto panoramico di Francesco Talenti (terminati nel 1359, dopo la peste del 1348), sostituente la originaria terminazione a cuspide di Giotto stesso: rappresenta il luogo da dove si può godere la più bella panoramica di Firenze e una delle più belle del mondo. Il turista,e chiunque interessato alla bellezza, a mio parere deve andare qui,  in cima al Campanile di Giotto, prima che altrove.

Ritrattisti all'ombra della Cattedrale (Lato sud),

con tanto di pubblico

Campanile di Giotto, Lato Est : 1 : 1° Livello, Formelle esagonali del Lavoro manuale e intellettuale, tra le quali anche  l'Agricoltura (n.17 sottostante... e  Punto 3. Pianta delle Formelle... ) ; 2 : 2° Livello,  Losanghe romboidali  delle Arti Liberali ; 3 : 3° Livello, Nicchie ogivali : Profeti e Patriarchi .

 

 

 

 

 

 

   

LATO OVEST

(guarda verso il Battistero)

   

CREAZIONE DI ADAMO

 

CREAZIONE DI EVA

 

LAVORO DEI PROGENITORI

1. Creazione di Adamo

Per mezzo di lui sono state fatte tutte le cose, dice il Credo . Perciò Dio Creatore ha qui le sembianze di Gesù Cristo, e non di Dio Padre. Adamo appena creato è nudo; e sembra ricevere un frutto dal suo Creatore.

 

2. Creazione di Eva

Gesù Cristo Creatore, toglie la donna dal costato dell'uomo addormentato, come narra la Scrittura . La vegetazione è abbondante come in Foto 1, perché siamo nell'Eden prima della caduta, quando le leggi fisiche sono uguali e insieme molto diverse dalle attuali, anzi sono simili o le stesse di quelle della Resurrezione finale del mondo : non c'è la fatica e la morte frutti del peccato, frutti non voluti e creati da Dio, ma voluti solo dall'uomo per istigazione satanica.

 

3. Lavoro dei Progenitori

Eva fila la lana; mentre Adamo zappa : si allude al fatto, che per vivere è ora necessaria la fatica; non siamo più nella assoluta benignità naturale dell'Eden, ma fuori dall'Eden, nel mondo attuale, prima della Redenzione .

PASTORIZIA

 

MUSICA

 

FABBRO, METALLURGIA

4. Pastorizia (Jabal) :

Jabal seduto nella sua tenda attende al pascolo del suo gregge .

 

5. Musica (Jubal) :

nell'atto di suonare uno strumento a fiato, probabilmente appena costruito

 

6.Metallurgia (Tubalcain) :

Forgiatura del metallo, per dare forma a vari oggetti della vita quotidiana

   

VITICOLTURA, NOE' CHE SMALTISCE L'EBREZZA

   
   

7. Viticoltura  (Noè) :

Noè giace ubriaco, sotto un pergolato di vite e davanti una grossa botte; la vite allude alla produzione del vino; la botte alla abbondante disponibilità di questo; l'ubriachezza, all'essersi adagiato nella allegra abbondanza. Ma è la coltivazione della vite e la produzione del vino, a richiamare l'occupazione.

   
   

 

   
   

LATO SUD

(Guarda verso il Palazzo o Sede della Misericordia)

   
         

ASTRONOMIA

 

MURATURA

 

MEDICINA

8. Astronomia : seduto a un tavolo,  scruta il cielo con l'Astrolabio .  Sopra il tavolo, ciò che sembra un mappamondo, dovrebbe essere piuttosto, una Mappa dell'Universo allora conosciuto .                                            

 

9. Muratura o arte di edificare :

un direttore del lavoro o architetto, sta al centro mentre ai lati eseguono i suoi ordini due veri e propri muratori. L'Architetto ha sembianze di Cristo, cioè la pietra angolare, il vero costruttore della Casa, la Chiesa, senza il quale lavorano invano i costruttori.

 

10. Medicina o arte di curare :

il medico sceglie la medicina giusta, specifica per la malattia da curare, mentre il pubblico nella bottega attende di poter assumere tale medicina, dopo che lo stesso medico, avrà dettato pure la modalità di assunzione o posologia.

EQUITAZIONE

 

 

TESSITURA

 

LEGISLAZIONE

11. Equitazione o arte di cavalcare

 

12. Tessitura o arte di tessere

 

13. Legislazione o arte di fare e applicare le leggi :

il Giudice sta in trono, inscritto in una mandorla che richiama Cristo e il suo essere il Sole di Giustizia secondo la Scrittura : alzando il Libro (il Vangelo o il Codice delle Leggi umane e divine) con la destra, eleva la mano sinistra ; è insomma nell'atto solenne di accingersi a pronunciare la sentenza . Al contempo due personaggi a destra gli passano il Libro e ascoltano inginocchiati e due a sinistra ascoltano forse da avvocati o da imputati, sotto arcate di una costruzione.

 

 

MECCANICA

   
   

14. Meccanica

   
   

 

   
   

LATO EST

(Guarda verso via del Proconsolo)

   
         

NAVIGAZIONE

 

ERCOLE CHE UCCIDE CACO, O GIUSTIZIA SOCIALE

 

AGRICOLTURA

15. Navigazione o arte di viaggiare nel mare

 

16. Giustizia sociale

 

17. Agricoltura o arte di produrre beni primari :

immagine bellissima : viene rappresentata mediante l'attività dell'aratura, nel momento di massimo sforzo dei buoi, sotto la direzione virile dell'uomo che tiene i manici dell'attrezzo; e sotto lo sguardo attento e benevolo del figliolo, che evidentemente aspira a imparare al meglio tale nobile e utile mestiere, proprio da suo padre. Discrimine naturale e centrale della scena agreste, è un solo albero, sufficiente a far capire che il tipo di terreno oggetto dell'operazione colturale, si trova in piena campagna.

THEATRICA

 

SCULTURA

 

PITTURA

18. Theatrica o arte di fare spettacoli ambulanti

 

19. Scultura o arte di scolpire le pietre

 

20 . Pittura o arte di dipingere

   

ARCHITETTURA

   
   

21. Architettura o arte di progettare edifici

   
   

 

   
   

LATO NORD

(guarda verso la parete sud del Duomo)

   

SCULTURA, FORMELLA SPOSTATA NEL XIV° SEC DAL LATO EST, IN SEGUITO ALLA APERTURA DELLA PORTA DEL CAMPANILE, NELLO STESSO LATO EST. AUTORE: LUCA DELLA ROBBIA.

 

PITTURA, FORMELLA SPOSTATA NEL XIV° SEC DAL LATO EST, IN SEGUITO ALLA APERTURA DELLA PORTA DEL CAMPANILE. AUTORE: LUCA DELLA ROBBIA.

 

ARMONIA

22 . Scultura ;  

23 . Pittura o arte di dipingere ;

 

24 . Armonia o arte di suonare

GRAMMATICA

 

RETORICA

 

POESIA

         

25 . Grammatica o arte di insegnare i fondamenti linguistici

 

26: Retorica o arte di convincere

 

27.

   

ARITMETICA

   
   

28. Aritmetica o arte di contare

   

 

TESTO

1. Il contesto delle Formelle del Campanile

                Nel 1296 si pose la prima pietra per la costruzione del Duomo fiorentino a Santa Maria del Fiore; la Chiesa verrà consacrata nel 1436  . In questo periodo Firenze è anche capitale europea del commercio e della finanza; è una città in piena espansione demografica e culturale, consapevole della necessità dell'alfabetizzazione della popolazione e della importanza della scienza e della cultura, anche come affare che da prestigio e danaro .

                Giotto   lavora al campanile dal 1334; ma dopo poco più di due anni, nel gennaio1337, muore. Gli succederà nello stesso Campanile, Andrea Pisano e la sua bottega (il figlio Nino Pisano, Gino Micheli da Castello...). Dopo la morte di Andrea Pisano, la direzione dei lavori passa a Francesco Talenti dal 1350-1359.

                Le formelle del Lavoro vogliono descrivere nel monumento principale della città in espansione, la promozione o celebrazione pubblica del lavoro, secondo la concezione dominante dell'epoca medioevale :

                il lavoro è partecipazione all'opera della creazione di Dio; ne rappresenta il perfezionamento, eseguendo il comando biblico di dominare il mondo. Pertanto questo lavoro, è anche riscatto e liberazione totale: vale a dire che qualsiasi tipo di lavoro, anche quello manuale più misero e dagli antichi disprezzato (sordida ars, diceva Cicerone), perché fatto fare solo dagli schiavi (essendo giudicato indegno degli uomini liberi), ora nella civitas cristiana, grazie al sacrificio di Cristo e alla sua Grazia coi suoi benefici naturali e soprannaturali che fa di tutti gli uomini dei fratelli, può affrancare mirabilmente i lavoratori o protagonisti diretti, sia dalla miseria terrena che dalla morte eterna .

                Ora il lavoro anche più umile, è liberazione totale, come abbiamo detto, è partecipazione al dominio della natura, secondo il magistrale comando divino. E' riscatto terreno, e eterno. Terreno perché affranca dalla miseria e dà prosperità economica soddisfacendo i bisogni primari; è riscatto eterno perché preservando dall'ozio, preserva anche dal peccato; crea perciò le premesse salvifiche che faranno guadagnare nientepocodimeno che la Vita Eterna.

                Questo concetto generale e rivoluzionario (una vera apologia totale del lavoro e dei lavoratori) viene quindi espresso mediante la collocazione delle formelle alla base del Campanile di Giotto. Si tratta di una collocazione originale per due motivi, uno enciclopedico, l'altro geometrico.

 

1a. Il Motivo Enciclopedico

                Il motivo enciclopedico, è impostato sul simbolismo del numero 7, richiamante l'universalità : cioè le discipline o occupazioni descritte, non vanno intese letteralmente come sette in un lato o ventotto in quattro lati (7 X 4 = 28), ma vanno intese simbolicamente  rappresentative di tutte le discipline o occupazioni dell'uomo, anche quelle del futuro a noi sconosciute ma che saranno note solo ai posteri.

                Ciascuna fila di 7 Formelle esagonali descriventi le discipline o tecniche mediante le quali si esprime il lavoro (Foto 1-25), è sormontata da sette losanghe romboidali soprastanti o il significato teologico o quello tecnico delle stesse formelle o discipline : così nel Lato Ovest (Foto 1-7), sopra le Formelle del lavoro abbiamo i sette Pianeti, perché gli astri influiscono anche nelle attività umane, sebbene  mai fino al punto da inficiare il libero arbitrio, secondo il cristianesimo;  nel Lato Sud (Foto 8-14), ci sono le sette Virtù : queste discipline occupazionali, anche a livello artigianale, richiedono la costanza e stabilità, l'ascesi virtuale, per raggiungere la massima bellezza e efficacia privata e pubblica; nel Lato Est (Foto 15-21) ci sono le sette Arti liberali del Trivio e Quadrivio : qui il discorso raggiunge il culmine della dualità lavoro-scienza, perché le Discipline o Attività lavorative hanno per losanghe, i sette settori della scienza dell'epoca (trivio più quadrivio); insomma si lavora al meglio e con la massima efficacia, se le discipline del lavoro si fanno aiutare dalla scienza;  nel Lato Nord (Foto 22-28) abbiamo i sette Sacramenti ; questi significano che l'azione della Grazia, permea, dà significato e volto sostanziale, all'esercizio delle occupazioni, al lavoro stesso.

                Riepilogando, i principali fondamenti del lavoro della nostra civiltà, sono espressi in questi bassorilievi : 1. l'influsso degli astri (quindi dell'ordine astronomico, delle stagioni e costellazioni) ma con la volontà libera e sovrana dagli stessi; 2. la necessità delle virtù anche nell'esercizio del lavoro tecnico e quotidiano, manuale e intellettuale; 3. la necessità di lavorare applicando la scienza come aiuto importante; principio che assunto quotidianamente pure da Galilei, favorirà tra non molto le note scoperte di questi come di altri, compresa la enunciazione del metodo fondamentale della scienza moderna,  cioè il Metodo sperimentale; 4. la necessità della compagnia di Dio, anche durante l'esercizio delle discipline occupazionali; infatti Dio è onnipotente e onnipresente, e niente è escluso dal suo dominio benefico, essendo il Creatore di tutto e di tutti . Tantomeno potrà perciò essere esclusa dalla sua onnipresenza,  l'attività lavorativa.

 

1b. Il Motivo Geometrico

                Il motivo geometrico ha la forma di Croce :

                il lato verticale della Croce è l'asse Nord-Sud ; il lato orizzontale della Croce è l'asse Ovest-Est .

                Nell'Asse Nord-Sud o Asse Verticale della Croce, le premesse soprannaturali del lavoro sono i Sacramenti (Rombi del lato Nord, sopra le 7 formelle esagonali) e le Virtù teologali e cardinali (7 rombi del lato sud sopra le 7 formelle esagonali ); al contrario le premesse, per così dire, naturali del lavoro, sono tutte le 14 formelle esagonali sotto i rombi nei lati nord (Scrittura, Pittura, Armonia, Grammatica, Dialettica, Poesia, Aritmetica) e sud (Astronomia, Arte di edificare, Medicina, Equitazione, Tessitura, Legislazione, meccanica). Sono la cultura del Trivio e Quadrivio, nota ripartizione delle arti liberali e meccaniche  (Crf.  Punto 3. Pianta..sottostante).

                Nell'Asse  Ovest-Est o Asse Orizzontale della Croce, le premesse naturali del lavoro sono i Pianeti (lato Ovest : Saturno, Giove, Marte, Sole, Venere, mercurio, Luna) e le Arti liberali (lato Est : Astronomia, Musica, Geometria, Grammatica, Retorica, Logica, Aritmetica); mentre le premesse culturali dello stesso lavoro, sono le 14 formelle esagonali del lavoro (lato Ovest : Creazione di Adamo, creazione di Eva, Lavoro dei progenitori, Pastorizia di Jabal, Musica di Jubal, Metallurgia di Tubalcain, Viticoltura di Noè; lato Est : Navigazione, Giustizia Sociale, Agricoltura, Theatrica, Scultura, Pittura, Architettura).

 

2. L'Agricoltura

Andrea Pisano, Rappresentazione dell'Agricoltuira  (1237-48) nel Lato Est del Campanile di Giotto :

un uomo tiene con la sinistra l'aratro, con la destra incita i buoi, che ubbidienti si inarcano e alzano la coda o la testa  nello sforzo.

Sotto un unico albero, il Figlio assiste alla scena della aratura paterna .

 

                L'Agricoltura (Sopra Crf. anche Lato Est, Foto 17) si trova dunque inserita nell'Asse Orizzontale della Croce, quello Ovest-Est; essa oltre ad avere la sua radice soprannaturale nella Fede, ...nei sacramenti e nelle virtù teologali e cardinali, implica pure la conoscenza fondamentale che deriva dalla rivelazione dalla Scrittura, cioè il sapere che l'Uomo è creazione di Dio; il sapere che non è creazione casuale ma a immagine e somiglianza di Dio stesso; il sapere che che il lavoro è un comando del Creatore (lato Ovest prime tre formelle), finalizzato a permettere il dominio e perfezionamento del mondo mediante, la cultura, cioè le altre 12 Formelle (lato Ovest : Lavoro dei progenitori, Pastorizia di Jabal, Musica di Jubal, Metallurgia di Tubalcain, Viticoltura di Noè;  lato Est : Navigazione, Giustizia Sociale, Agricoltura, Theatrica, Scultura, Pittura, Architettura).

 

3. Schema delle Formelle esagonali del lavoro

[sormontate dalle losanghe romboidali

dei Pianeti (Lato ovest), Arti Liberali (Lato est), Virtù (Lato sud),

Sacramenti (Lato nord),  nei quattro lati del Campanile]

 

(Da : M. Carlotti, Il Lavoro e l'ideale, Firenze, L. E. Fiorentina, 2008, p. 90 )

 

 

 

FINE

 

 

 

TORNA SU

Finestra sull'agricoltura

HOME

TORNA SU